37 articoli dell'autore Cowotur

Cowotur 20/06/2021 0

Green pass: cosa fare per scaricarlo. Diverso da quello europeo.

Chi ha diritto al green pass

Possono scaricare il pass, gratuitamente, tutti i cittadini che siano: vaccinati con una o due dosi, guariti dal Covid da non più di sei mesi, risultati negativi al tampone. Il pass vale 48 ore per chi sia negativo in base al test, 6 mesi per chi sia guarito, da 15 giorni dopo la prima dose alla data del richiamo, per chi abbia iniziato l’iter di vaccinazione, 9 mesi per chi l’abbia completato.

Come si ottiene il green pass

Le opzioni digitali da utilizzare in autonomia sono quattro. Per tre di esse si aspetta di ricevere il codice relativo alla propria condizione di vaccinato (dal ministero della Salute) guarito (dal medico o dalla struttura che l’ha accertato) o negativo al test (dal laboratorio). Quindi ci si collega, alternativamente, alla piattaforma www.dgc.gov.it e si inserisce il numero di tessera sanitaria e il codice; al sito dei fascicoli sanitari regionali (con modalità differenti Regione per Regione); all’app Immuni (sempre inserendo il codice unico). Oppure si può scaricare direttamente la certificazione dall’app Io, della quale occorre scaricare la versione aggiornata: il certificato arriverà direttamente con un messaggio di notifica dell’app. Un’opzione ulteriore è destinata a chi non sappia usare pc o smartphone. Può rivolgersi al proprio medico di base, pediatra di libera scelta o farmacista, portando con sé codice fiscale e tessera sanitaria. I sindacati dei medici, però, protestano perché questa operazione sottrarrebbe tempo prezioso alle cure dei pazienti.

Digitale o cartaceo

Il pass è contenuto in un QR code che potrà essere letto da chi è deputato al controllo in aeroporti, locali, convegni, Rsa e in tutte quelle situazioni in cui, secondo le norme contenute nel Dpcm, sarà obbligatorio esibirlo. Può essere mostrato in formato digitale, direttamente sullo smartphone, oppure cartaceo.

I rischi del pass europeo

Diversamente dal pass italiano, il Green pass europeo sarà riconosciuto solo a chi abbia fatto anche il richiamo. Agli italiani che riceveranno il pass pur avendo ricevuto una sola dose di vaccino, altri Paesi potrebbero imporre di eseguire il tampone all’ingresso.

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Cowotur 26/04/2021 0

Recovery Plan: la cultura guiderà la ripartenza del paese

Borghi e edilizia rurale, digitalizzazione, tutela, Recovery Art, Cinecittà e potenziamento industria cinematografica. Oltre 6 miliardi di euro alla cultura dal Piano Nazionale di ripresa e resilienza. Gli interventi sono fondamentali nell’azione di ripartenza del Paese. Così si punta ad incrementare il livello di attrattività del sistema culturale e turistico del Paese attraverso la modernizzazione delle infrastrutture, materiali e immateriali. Le principali misure inserite.

Con 6,675 miliardi di euro l'obiettivo è quello di incrementare il livello di attrattività del sistema culturale e turistico del Paese attraverso la modernizzazione delle infrastrutture, materiali e immateriali. Gli investimenti previsti per la cultura ammontano nel complesso a 4,275 miliardi di euro a cui si sommano nel Fondo Complementare gli investimenti del ‘Piano Strategico Grandi attrattori culturali’, per 1,460 miliardi di euro, finalizzati al finanziamento di 14 interventi. “La cultura guiderà la ripartenza del Paese” - commenta il ministro della Cultura, Dario Franceschini - il Recovery plan introduce risorse fondamentali che dimostrano come la cultura sia al centro delle scelte di questo governo. Da interventi sui grandi attrattori culturali nelle città metropolitane a una grande operazione di rilancio dei borghi, all’intervento sulla sicurezza antisismica dei luoghi di culto, alla digitalizzazione, alla creatività e al potenziamento dell’industria cinematografica”.

Ecco le principali misure

Patrimonio culturale per la prossima generazione 1,1 miliardi di euro
La misura si articola in tre principali aree di intervento:
1. Piattaforme e strategie digitali per l’accesso al patrimonio culturale 500 milioni di euro 
12 progetti per incrementare, organizzare, integrare e conservare il patrimonio digitale di archivi, biblioteche, musei e in generale dai luoghi della cultura; offrire a cittadini e operatori nuove modalità di fruizione; migliorare l’offerta di servizi; sviluppare un’infrastruttura cloud e softuare per la gestione delle risorse digitali.
2. Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi e investimenti per l’accessibilità 300 milioni di euro
Realizzazione di azioni per l’eliminazione delle barriere architettoniche, senso-percettive, culturali e cognitive nei musei, complessi monumentali, aree e parchi archeologici, archivi e biblioteche statali. Sono infine realizzate attività di formazione sul tema della fruizione del patrimonio culturale.
3. Miglioramento dell’efficienza energetica di cinema, teatri e musei 300 milioni di euro
Prevede la realizzazione di interventi per promuovere l’eco-efficienza e la riduzione dei consumi energetici nei musei e siti culturali statali, nonché nei teatri e nei cinema.

Rigenerazione dei borghi, sicurezza sismica, patrimonio culturale, rurale e religioso 2,720 miliardi di euro 
La misura si articola in quattro principali aree di intervento: 
1. Piano nazionale per migliorare l’attrattività dei borghi 1,020 miliardi di euro 
Un “Piano Nazionale Borghi” per valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni presente nei borghi italiani dall’enorme valore paesaggistico-culturale e dal grande potenziale di crescita economica. 
2. Protezione e valorizzazione dell'architettura e del paesaggio rurale 600 milioni di euro
Prevede interventi di restauro e di riqualificazione dell’edilizia rurale storica e degli elementi caratteristici del paesaggio, privilegiando soluzioni eco-compatibili. Include attività di censimento dell’architettura rurale e la raccolta e scambio di conoscenze sul patrimonio rurale e il paesaggio.
3. Programmi per valorizzare parchi e giardini storici 300 milioni di euro
Interventi per la rigenerazione di circa 110 parchi e giardini storici italiani creando le condizioni per la loro manutenzione, gestione e fruizione sostenibili, attraverso: censimento, digitalizzazione, restauro, valorizzazione e formazione degli operatori costruendo competenze specialistiche e interdisciplinari in vista del riconoscimento della qualifica di “Giardiniere dell’Arte”. 
4. Sicurezza sismica: Recovery Art Conservation Project 800 milioni di euro
Programma di prevenzione antisismica per chiese, campanili e torri e interventi di restauro delle chiese del Fondo Edifici di Culto (Fec). 
Creazione del Centro per il controllo e il monitoraggio dei Beni culturali per la sicurezza dei siti culturali italiani. 
Recovery Art Conservation Project, creazione di 5 depositi temporanei per la protezione dei Beni culturali mobili in caso di calamità naturali. 

Riconversione delle seguenti centrali nucleari dismesse ed ex struttura militari: 
- Ex Centrale Nucleare di Bosco Marengo (Alessandria) 
- Ex Centrale Nucleare di Caorso (Piacenza) 
- Ex Centrale Nucleare di Garigliano (Caserta) 
- Ex Caserma Cerimant (Roma) 
- Ex Casermette (Camerino)

Industrie culturali e creative 4.0, sviluppo dell’industria cinematografica: da Cinecittà al Centro Sperimentale 455 milioni di euro

1. Sviluppo industria cinematografica - Progetto Cinecittà e Centro Sperimentale Cinematografia 300 milioni di euro
Investimenti nel settore cinematografico e audiovisivo per migliorarne la competitività. Potenziamento degli studi cinematografici di Cinecittà per migliorare il livello qualitativo e quantitativo dell’offerta produttiva e della digitalizzazione, aumentare la capacità di attrazione delle grandi produzioni nazionali, europee e internazionali. L’investimento prevede inoltre il rilancio delle attività formative, della digitalizzazione e dell’efficientamento energetico della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e un potenziamenro della Cineteca Nazionale. 
2. Sviluppo della capacità degli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde 155 milioni di euro
piano di interventi per: favorire la ripresa dei settori culturali e creativi, promuovendo la domanda e la partecipazione culturale, incentivando l’innovazione e la transizione tecnologica e green degli operatori culturali e la partecipazione attiva dei cittadini e migliorare l’ecosistema in cui operano i settori culturali e creativi, ridurre l’impronta ecologica degli eventi culturali, promuovere l’innovazione ed eco-design. 

Grandi attrattori culturali 1,460 miliardi di euro per 14 interventi strategici

1. Progetto di sviluppo e potenziamento delle attività de La Biennale di Venezia in funzione della costruzione di un polo permanente di eccellenza nazionale e internazionale a Venezia 169,556 milioni di euro 
2. Il Porto Vecchio di Trieste: il nuovo rinascimento della città – Trieste 40 milioni di euro
3. Torino, il suo Parco e il suo Fiume: memoria e futuro – Torino 100 milioni di euro 
4. Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (Beic) – Milano 101,574 milioni di euro 
5. Valorizzazione della cinta muraria e del sistema dei forti genovesi – Genova 69,97 milioni di euro 
6. Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica delle aree del parco del delta del Po – Regioni Veneto, Emilia Romagna 55 milioni di euro 
7. Riqualificazione Stadio Artemio Franchi di Pierluigi Nervi – Firenze 95 milioni di euro 
8. Urbs. Dalla città alla campagna romana – Roma 105,9 milioni di euro 
9. Museo del Mediterraneo. Waterfront di Reggio Calabria – Reggio Calabria 53 milioni di euro 
10. Costa Sud. Parco costiero della cultura, del turismo, dell'ambiente – Bari 75 milioni di euro 
11. Recupero dell’ex complesso della Manifattura Tabacchi in chiave culturale, con realizzazione del primo Auditorium per la Città di Palermo – Palermo 33 milioni di euro 
12. Percorsi nella storia - Treni storici e Itinerari culturali – Vari 435 milioni di euro 
13. Progetto integrato di restauro, fruizione e valorizzazione dell'immobile costiero Colombaia – Castello di mare – Torre Peliade Trapani 27 milioni di euro 
14. Valorizzazione e rigenerazione urbana del Real Albergo dei Poveri a Napoli e dell’ambito urbano piazza Carlo III, via Foria, piazza Cavour – Napoli 100 milioni di euro

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Cowotur 08/04/2021 0

In Lunigiana le prime esperienze di Smart Working in Agriturismo

Gli agriturismi si adattano alla pandemia per recuperare fatturato e rilanciarsi. Secondo le stime di Coldiretti una su 5 ha già avviato il percorso per proporsi come sede ideale per lo smart working, in pratica tra relax, natura e prodotti tipici. Dalla Lunigiana arrivano le prime esperienze in tal senso.

Un po' lavoro, un po' vacanza.

Lavorare da remoto con lo sguardo su borghi e boschi non è solo una nuova tendenza dettata dalla pandemia, è prima di tutto una necessità per preservare l'efficienza del corpo, la lucidità della mente e nutrire l'anima con messaggi di speranza e bellezza. Lo smart working in Toscana si fa in mezzo alla natura. Secondo una stima di Coldiretti Massa Carrara, un agriturismo su cinque si sta riorganizzando per proporre in modo strutturale la possibilità di lavorare in smart working ed aggirare così gli effetti a medio lungo termine della pandemia. C'è chi però è già partito tracciando un nuovo percorso per il settore.

C'è chi si sta organizzando e chi ci sta pensando. "Gli agriturismi registrano perdite record del 90%. – analizza Francesca Ferrari, presidente di Coldiretti Massa Carrara - il settore è in grande difficoltà ma non per questo si è arreso o sta aspettando inerme di tornare alla normalità. C'è chi, in questa incertezza mondiale, ha provato ad intercettare nuovi bisogni per trasformarli in opportunità orientandosi nell'ospitalità dei lavoratori da remoto. La pandemia ci ha costretto a reinventarci. Credo che il lavoro da remoto in agriturismo abbia le potenzialità per essere una nuova forma di turismo. Non solo quindi legato a questo periodo". La presidente Ferrari è titolare di un agriturismo a Pontremoli: "Sto adeguando la mia struttura – confessa – anche per questa nuova attività. Ci credo".

Ad aprire la strada in Toscana è stato l'agriturismo "Montagna Verde" di Apella nel Comune di Licciana Nardi. E' la prima struttura a proporre il natural smart working. Il piccolo borgo ai piedi dell'Appennino con i suoi castagneti e la sua vita all'aria aperta è diventato un ufficio diffuso. "Cogliamo le tendenza dei nostri tempi – spiega Barbara Maffei, titolare dell'agriturismo - lo smart working consente di lavorare anche in un contesto diverso da quello di casa con tutti i comfort dell'ufficio e della vacanza. Nel tempo libero gli ospiti, da soli o con la propria famiglia, possono fare passeggiate, escursioni a piedi o a cavallo, fare degustazioni e visite guidate. Questa nuova forma di turismo ha un futuro soprattutto nei periodi di bassa stagione".

 

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Cowotur 17/06/2021 0

Sviluppo del territorio a Trevi: apre l’Ostello di Colle Mordani

Inaugurato l’ostello di Colle Mordani, nel comune di Trevi nel Lazio. Una struttura meravigliosa, volta allo sviluppo e alla valorizzazione del territorio, nell’ottica di un turismo lento e consapevole, attento alle specificità territoriali.

Coinvolgimento dei giovani, valorizzazione del territorio e turismo consapevole: c’è tutto questo alla base dell’Ostello della Gioventù di Colle Mordani, inaugurato a Trevi nel Lazio.

Il progetto è stato sviluppato nell’ambito del programma GenerAzioniGiovani.it della Regione Lazio, con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si tratta di un’iniziativa volta alla valorizzazione del patrimonio presente sul territorio regionale e al coinvolgimento dei giovani.

Il complesso ricettivo è composto da 6 strutture multifunzionali, con 11 stanze e 29 posti letti estendibili a 34. Ciascuna di esse dispone di bagni funzionali, ai quali si aggiungono una sala convegni e uno spazio comune esterno che accoglierà eventi e manifestazioni.

Inaugurato anche un ristorante nel quale è possibile riscoprire e assaporare i prodotti enogastronomici della tradizione locale, incentrando il menù sui prodotti stagionali e gli ingredienti del territorio.

Il complesso è stato inaugurato alla presenza del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, in quanto si inserisce in un percorso che trasforma gli spazi inutilizzati in luoghi volti ad accogliere e a favorire l’occupazione dei giovani under-35. Quello di Trevi è il terzo ostello che la Regione Lazio ha ristrutturato, dato in gestione a gruppi giovanili e messo a disposizione della comunità e dei turisti.

“Opportunità di occupazione ed esaltazione delle bellezze locali – ha dichiarato Nicola Zingaretti – per una sinergia tra le istituzioni e i nostri ragazzi capace di invertire la rotta e parlare la lingua del futuro anche per luoghi dismessi per lungo e troppo tempo”.

Photo Credits: HF4

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Cowotur 27/05/2021 0

Dal 2 giugno, tornano i viaggi sui treni storici della Fondazione FS

Riparte il turismo ferroviario, lungo le linee più suggestive d’Italia, a bordo dei treni storici della Fondazione FS Italiane. Inizia il 2 giugno 2021 – festa della Repubblica – il fitto programma dei viaggi lungo lo stivale: laghi della Lombardia, Valsesia, Val d’Orcia, Transiberiana d’Italia e per la prima volta il treno Mare-Monti da Montesilvano a Roccaraso.

Dopo la riapertura del Museo Ferroviario di Pietrarsa del 29 aprile è la volta dei treni storici del Gruppo FS. Un modo per ripartire rilanciando il turismo estivo, e perché no, anche quello di prossimità; alla scoperta di luoghi nascosti o addirittura spariti.

Novità dell’estate 2021: La bici potrà essere caricata sui bagagliai restaurati e attrezzati di buona parte treni storici. Sarà infatti possibile proseguire il viaggio su due ruote percorrendo sentieri immersi nel verde, alcuni dei quali partono proprio dalle piccole stazioni degli itinerari proposti dalla Fondazione FS.

SUI LAGHI LOMBARDI, ENOGASTRONOMIA SPORT E NATURA

Tutto pronto per il treno a vapore Sebino Express. La partenza è prevista mercoledì 2 giungo dalla stazione di Milano Centrale alle 7.50, destinazione: Paratico-Sarnico. Località sulle sponde del Lago d’Iseo dove si possono ancora ammirare gli antichi pontili di attracco delle chiatte per il trasporto delle merci. Un vero e proprio ecosistema, con oltre 500 specie animali, situato ai piedi della Valcamonica, vicino ai resti del castello e della torre Lantieri, di epoca medievale.

In Lombardia tornano anche Laveno Express, domenica 6 giugno da Milano Centrale, e Lario Express da domenica 13 giugno, entrambi organizzati grazie al contributo della Regione Lombardia.

IN TRENO TRA ARTE E GUSTO, DA NOVARA AL SACRO MONTE DI VARALLO

Domenica 13 giugno in Piemonte riparte il Treno del Sacro Monte sulla ferrovia turistica della Valsesia. Un treno a vapore accompagnerà i turisti da Novara fino allo splendido Sacro Monte di Varallo, uno dei sette monti sacri piemontesi diventato patrimonio Unesco dal 2003. Un viaggio suggestivo all’insegna dell’arte e del gusto.

VAL D’ORCIA: PATRIMONIO DELL’ITALIA, EREDITÀ PER IL MONDO

In Toscana è pronto il Treno natura alla scoperta dei tesori della terra. Partirà il 2 giungo, trainato dalla locomotiva a vapore Gr.685 del 1920. Da Grosseto diretto in Val d’Orcia patrimonio mondiale Unesco, percorrendo la ferrovia turistica Asciano – Monte Antico e attraversando un paesaggio gentile, dove le colline delle Crete Senesi diventano onde che si increspano e le cime, castelli e torre merlate.  Visite guidate nei centri storici, percorsi di trekking e buona cucina.

IN ABRUZZO TURISMO SLOW E PERCORSI UNICI TRA MARE E MONTI

Torna sabato 19 e domenica 20 giugno la Transiberiana d’Italia. La Ferrovia dei Parchi che unisce Sulmona a Roccaraso è uno degli itinerari più amati dai turisti italiani e stranieri. Cultura, ma anche relax e meditazione per chi visiterà l’Eremo Celestiniano della Madonna dell’Altare nei pressi di Palena. In programma anche visite guidate dei siti artistici e mercatini d’artigianato, escursioni e percorsi bici.

Domenica 27 giugno, sempre in Abruzzo debutterà il treno Mare-Monti. Un viaggio unico che partirà per la prima volta dalla stazione di Montesilvano in direzione Sulmona. E salendo le rampe ferrate verso la Majella, arriverà a Campo di Giove e proseguirà fino a Roccaraso.

A bordo dei treni storici e turistici della Fondazione FS è sempre garantita la distanza interpersonale per godere del viaggio e dei magnifici panorami. Per conoscere il calendario completo degli eventi in programma, i dettagli del viaggio e acquistare i biglietti dei treni storici, consultare il sito ufficiale della Fondazione FS o le fanpage ufficiali su Facebook e Instagram.

 

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Cowotur 26/05/2021 0

Itabus: la flotta che viaggerà lungo tutta l’Italia

Itabus, che domani avvierà i servizi lungo tutta l’Italia, ha svelato oggi i suoi pullman ad una platea di Ministri, istituzioni e giornalisti: fra i presenti il Ministro dei Trasporti, Enrico Giovannini, il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, il Ministro per il Sud e Coesione Territoriale, Maria Rosaria Carfagna.

Ad accogliere gli ospiti a Roma, presso il MAXXI (Museo nazionale delle arti del XXI secolo), gli azionisti, tutti italiani, di Itabus: Flavio Cattaneo, fondatore dell’innovativo progetto, Luca Cordero di Montezemolo, Lucio Punzo e Giovanni Punzo (in qualità anche di Presidente Onorario), Isabella Seragnoli e Angelo Donati.

Ospite d’onore il bus targato MAN, gruppo Volkswagen, vincitore del premio “Coach of the Year 2020”.
La flotta Itabus, che a regime vanterà 300 mezzi di ultimissima generazione, consentirà di effettuare 350 servizi al giorno e 90 milioni di chilometri annui, generando occupazione con oltre 1000 posti di lavoro tra diretti e indiretti.

A bordo presenti tutti i comfort di viaggio (distributori automatici, toilette, prese USB e di corrente per ogni poltrona) e nel bus bipiano un doppio ambiente Comfort+ e Top, con sedute interamente reclinabili. La flotta sarà rinnovata periodicamente per garantire un’età media inferiore ai 2 anni. Una costante sperimentazione garantirà sempre l’utilizzo delle ultime tecnologie e delle migliori alimentazioni sostenibili disponibili sul mercato, grazie alla collaborazione con i Partner: MAN con un innovativo sistema garantirà manutenzione, programmata e ciclica del bus, ENI fornirà il gasolio Eni diesel+, contribuendo alla riduzione di emissioni di CO2 rispetto ai carburanti tradizionali e TIM abiliterà e renderà fruibili i servizi internet a bordo 4/5G. La società, sostenuta finanziariamente dall’intervento di Intesa Sanpaolo (attraverso la Divisione IMI Corporate & Investment Banking) guarda quindi all’innovazione senza dimenticare la sicurezza della sua flotta: dalla presenza di 2 conducenti per i viaggi notturni e di lunga percorrenza, al monitoraggio costante del veicolo attraverso una sala operativa attiva h24 7 giorni su 7 (un unicum per il trasporto su gomma).

Da domani 27 maggio Itabus viaggerà sull’intero territorio italiano. Fin da subito serviti: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino-Alto-Adige, Umbria e Veneto.

Nei piani, prevista anche la Sicilia, che verrà collegata al network, e in un’ottica di espansione della propria rete, nel prossimo futuro anche le altre regioni italiane. Sinergia con porti, aeroporti e stazioni ferroviarie e possibilità di viaggiare anche nelle fasce notturne, garantiranno un servizio completo, capillare su tutto il territorio e di collegamento anche dei piccoli centri.

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Cowotur 01/06/2021 0

Cambiano le regole per aprire un B&B in Campania

Cambiano le regole per aprire un B&B in Campania. Da oggi, si potrà usare anche la Partita Iva, non solo il Codice Fiscale. Così i gestori di B&B finora esclusi dai bonus per il Covid, in futuro potranno beneficiare di eventuali ristori per le chiusure imposte da fattori esterni. È questa una delle principali novità introdotte dal Collegato al Bilancio 2021 della Regione Campania, approvato ieri, 31 maggio 2021, dal consiglio regionale, andando a modificare, in particolare l’articolo 17 della legge regionale 10 maggio 2001, numero 5.

L’attività ricettiva di Bed&Breakfast (B&B) in Campania, che prevede alloggio e prima colazione, può essere esercitata da un nucleo familiare, seguendo alcune norme in forma non imprenditoriale a integrazione del reddito della famiglia, oppure in forma imprenditoriale con carattere professionale anche previa iscrizione nel registro delle imprese del titolare del nucleo familiare”. Già previsto invece per le case vacanze che possono aprire con o senza partita Iva.

Tutte le novità

1. Possibilità di accedere ai ristori in caso di nuovo lockdown. I B&B avranno, quindi, la possibilità di percepire contributi e bonus in caso di chiusura per cause di forza maggiore, pochè si potranno esercitare anche in forma imprenditoriale, come avviene in Lombardia, Toscana e Umbria,

2. Avere più di una struttura nello stesso condominio senza troppe complicazioni. Infatti avere sia strutture con Partita Iva che con Codice fiscale incentiva ad aprire più strutture all’interno dello stesso condominio. Le ultime modifiche legislative apportate in territorio campano hanno di fatto abbattuto tutti i vincoli,

 

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Cowotur 14/04/2021 0

"Holiday Working" per coniugare vacanze e smart working

Lavoro e vacanza, inconciliabili prima del Covid, sono ora possibili. Basta una buona connessione a internet ed ecco che si può organizzare la call tra una passeggiata in montagna e un giro in bici. Dedicata a professionisti, anche con famiglia, l'idea di sposare lavoro e turismo si sta già rivelando una nuova fonte di guadagno per le regioni in grado di soddisfare la richiesta. 

Il 2020 è stato l’anno delle incertezze per il mondo intero. L’anno della pandemia, quello durante il quale tutto si è fermato per mesi, e il genere umano si è reso conto di quanto possa essere vulnerabile di fronte alla natura stessa. Tuttavia è proprio nei periodi di crisi che possono nascere  opportunità, e uomini e donne di grande intuito emergono dalla massa, per guidare il popolo. 

Un nuovo trend si palesa per le strutture turistiche

Realizzare case, stanze ed appartamenti che possano soddisfare il nuovo target. Il turista non utilizzerà più l’immobile solo come punto di appoggio, per soggiornare per un periodo limitato in un luogo lontano da casa, ma avrà la necessità che la sistemazione temporanea sia predisposta anche per attività lavorative.

Requisito fondamentale è ovviamente il wi-fi illimitato e perfettamente funzionante. Altre caratteristiche sono sicurezza, privacy, spazi riservati e confortevoli, indipendenza e qualità dei servizi. Un punto di forza dell’alloggio sarebbe avere ambienti divisi, comodi e luminosi.

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Cowotur 15/05/2021 0

ExtraSud: Una community in live streaming

Si svolgerà in digitale la prima conferenza del settore extralberghiero dedicata esclusivamente al Sud Italia. Da un’intuizione di Host B2B arriva ‘Extrasud’, l’evento di formazione turistica che si svolgerà il 26 e il 27 maggio. Sono tantissime le aziende e le realtà del mondo dell’hospitality – e più precisamente nell’extralberghiero – che operano nel Mezzogiorno. 
Area in cui il turismo, tra l’altro, continua a rappresentare una delle voci più rilevanti per quel che riguarda l’economia. 
È proprio da tali considerazioni che è nata la volontà di organizzare un appuntamento speciale legato a questi territori.

Una convention di due giorni in cui poter affrontare i temi del rilancio e della ripartenza, esaminando nel dettaglio il contesto di riferimento e il suo mercato e in cui capire, dalla voce degli esperti che interverranno, quali sono le tendenze che si stanno già affermando nel segmento dell’ospitalità. Ciò per riuscire a individuare in anticipo le prospettive di sviluppo ed essere, pertanto, preparati alle sfide del futuro. 

Una live straming, 8 argomenti principali, con più di 30 speakers, e 8 workshops interattivi.

Interverranno anche le realtà associative del settore a carattere nazionale, come AIGAB Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi e FARE Federazione Associazioni Ricettività Extralberghiera. Mentre ai rappresentanti delle realtà associative più rappresentative del Sud, sono demandati i Focus regionali sul turismo extra-alberghiero: da Abruzzo, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, interverranno per illustrare le opportunità, i vincoli e lo status del settore, le prospettive di sviluppo.

Accanto ai webinar ci saranno i workshop interattivi, incentrati sui temi e sulle discipline più importanti del settore, come il Revenue Management e il Digital marketing, Innovazione e Operations. Ma anche temi caldi come i finanziamenti pubblici al Turismo del Sud Italia.

Per tutte le informazioni e i dettagli della conferenza digitale di maggio, basta cliccare sul seguente link: https://extrasud.host-b2b.com

 

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Cowotur 25/12/2020 0

Viaggi del 2021: la tendenza è un turismo di precisione

Il turismo di precisione è la nuova tendenza di viaggio, che ci accompagnerà nei prossimi mesi: è inevitabile che, a seguito della pandemia di Covid-19, il nostro modo di concepire le vacanze cambierà in maniera netta. Secondo i trend del 2021, avremo una maggiore attenzione per ogni dettaglio.

Gli esperti degli OPPO Smart Studies hanno analizzato i cambiamenti che il turismo sta affrontando in questo momento così difficile, rivelando quali saranno le tendenze del futuro nel settore dei viaggi. Con il Coronavirus, le esigenze dei turisti hanno subito una notevole variazione, che si rifletterà nelle nostre prossime vacanze. Quando potremo tornare a viaggiare, lo faremo in modo molto diverso: uno dei trend che emerge dallo studio è quello del turismo di precisione.

Sono molti coloro che hanno sempre apprezzato l’avventura, scegliendo di partire verso l’ignoto e rinunciando a qualsiasi forma di organizzazione. Un’esperienza emozionante, che oggi sembra difficile da replicare. Piuttosto, vivremo con maggior importanza il momento di progettare in ogni dettaglio quella che sarà la nostra vacanza, sentendo l’esigenza di avere il controllo della situazione in ogni circostanza.

In quest’ottica, la tecnologia ci verrà in aiuto: lo smartphone si rivelerà il mezzo più utile per organizzare la nostra esperienza di viaggio in ogni sua sfumatura, usufruendo di servizi digitali che permetteranno di ridurre il contatto interpersonale – quanto di più importante, attualmente, per rispettare al meglio le misure di sicurezza.

E per quanto riguarda le destinazioni che verranno privilegiate dai turisti? L’Italia rimarrà probabilmente tra le prime scelte, all’insegna del turismo di prossimità: mete facilmente raggiungibili, dove vivere esperienze di qualità e immergersi nella cultura e nelle tradizioni locali. Un trend, questo, che avevamo già visto prendere piede durante la scorsa estate, quando moltissimi visitatori hanno riscoperto le nostre bellezze – tra natura e piccoli borghi.

Sarà anche l’occasione per dedicarsi a viaggi maggiormente sostenibili, scegliendo località dove poter entrare in armonia con le comunità e l’ambiente. A questo proposito, il turismo lento avrà ancora grande rilievo sulle nostre scelte: via libera a lunghe camminate e itinerari in bici, per godere appieno degli splendidi panorami che il Paese ha da offrirci. Infine, torneremo a scegliere mete originali e uniche, luoghi meravigliosi da condividere con le persone a noi più care per ritrovare quel senso di unione che negli ultimi mesi abbiamo forzatamente dovuto accantonare.

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